Natale 2024
Non avevo mai fatto il
presepio, c’era sempre
l’albero a Natale.
E poi, un’idea. Ho raccolto
tanti oggetti accumulati in
casa negli anni, un Natale
dopo l’altro. Avevo
comprato la capannina
tanti anni fa in un
mercatino vicino a casa. Era
stata fatta da un muratore
rimasto senza lavoro.
Bellissima, commovente,
sembrava la casa dei miei
nonni, le scale, gli archi, il
fienile, la stalla.
Ho messo la capannina
sopra un vecchio tavolo
sotto il portico di casa.
Dentro, una sacra Famiglia
di terracotta che girava per
casa da chissà quando, un
pastore, il bue, l’asino. Un
albero di legno fatto da un
amico in pensione; con le
piante ho ricreato un
piccolo parco naturale con
animali selvatici di legno.
Vicino alla capanna, una
piccola zona residenziale
con la scuola e la chiesa. In
quella scuola andrà Gesù
quando sarà più grande.
E da Oriente, su una
montagna lontana, la
carovana dei Magi. L’edera
del giardino a simulare la
vegetazione. Sullo sfondo il
mio giardino, che sembra
far parte del presepe.
Bellissimo, sono
soddisfatta.
La nonna e Olimpia